Ricordate Daryl? Ora caccia gli zombie in Francia (ma sempre per Sky) – Su Prime arrivano in comici animati – L’ennesimo noir di Maurizio de Giovanni diventa serie su Netflix – Owen Wilson gioca a golf su Apple TV+ – Naomi Watts dogsitter al cinema
The Walking Dead: Daryl Dixon
Serie Tv, su Sky e Now da lunedì 2 giugno.
Se avete seguito le 11 stagioni della celeberrima serie zombie The walking dead ispirata alla graphic novel di Robert Kirkman (altrimenti le trovate da recuperare nella Sky box) sapete bene chi è Daryl (lo interpreta Norman Reedus). Ovvero uno dei personaggi principali, presente fin dalla prima stagione e contraddistinto da una moto aggressiva e una zazzera di capelli lunghetti e sempre un po’ unti. Qui lo ritroviamo protagonista di uno spin off piuttosto curioso, che in Usa è già arrivato alla seconda stagione (6 episodi cadauna).
Ora: nel finale della serie madre abbiamo visto Daryl lasciare la città di Alexandria e partire per cercare l’amico Rick, scomparso da tempo (il protagonista interpretato da Andrew Lincoln, anche lui alla testa di uno spin off che trovate su Sky, The Walking Dead: The Ones Who Live).
Nel nuovo spin off lo ritroviamo a sorpresa a bordo di una barca in mezzo al mare, che lo porta a sbarcare nientedimeno che in Francia. Qui, in un mondo alla deriva e sempre dilaniato da orde di zombie, finirà in un convento dove alcune suore gli affidano un ragazzino (Louis Puech Scigliuzzi) che credono il nuovo Messia, col compito di portarlo a Parigi dove potrà guidare la rinascita dell’umanità.
Questo incarico sarà ovviamente costellato di ostacoli e imprevisti, tuttavia le nuove avventure di Daryl sullo sfondo di una Parigi devastata dagli zombie e dal crollo della civiltà hanno un’eleganza tutta europea e non sono affatto male.
Nel cast c’è anche Clémence Poésy.
Il Baracchino
Serie Tv, su Prime Video martedì 3 giugno.
La prima serie in animazione prodotta in Italia da Prime è firmata dai Megadrago, un mini studio di Palermo partito da un garage e composto da una squadra di under 30, che ha utilizzato il software Blender (quello del film premio Oscar Flow, per intenderci) per mescolare più tecniche d’animazione, 3D e 2D, stop-motion, pupazzi e marionette. Uno dei creatori e registi, Salvo di Paola, è anche uno degli stand up comedian più apprezzati della nuova generazione, e infatti Il Baracchino ha come tema proprio il mondo della comicità, ed è doppiato dai più importanti comici italiani.
Il Baracchino, un ex tempio e mecca di ogni aspirante comico, ora è in rovina. Maurizio (con la voce di Lillo Petrolo), il proprietario stanco e disilluso, è pronto a chiudere, ma Claudia (Pilar Fogliati) un’aspirante art-director idealista, non si arrende.
Decisa a rilanciare il locale organizza una serata Open Mic reclutando un gruppo di comici parecchio stravaganti: Leonardo Da Vinci (Edoardo Ferrario), il genio boomer, John Lumano (Daniele Tinti), Marco (Stefano Rapone) il tristo mietitore in persona, Noemi Ciambell (Michela Giraud), un dolcetto dalla glassa amara, e Tricerita (Yoko Yamada), una triceratopo punk con eco-ansia.
Insieme a loro, e con l’aiuto di Gerri il tuttofare (Salvo Di Paola), dell’ex comico Larry Tucano (Pietro Sermonti) e di Donato (Frank Matano), una ciambella con un vuoto dentro, si tenta l’impresa impossibile di riportare il Baracchino ai giorni di gloria.

Sara – La donna nell’ombra
Serie Tv, su Netflix martedì 3 giugno.
Nel nuovo tentativo di “raifictionizzare” Netflix, ecco che arriva sulla piattaforma una nuova serie italiana tratta dall’omonima saga letteraria di Maurizio de Giovanni, autore da cui sono già state tratte per Rai le serie Il Commissario Ricciardi, I bastardi di Pizzofalcone e Mina Settembre.
Teresa Saponangelo interpreta la protagonista, Sara, un’ex agente dei servizi segreti stanca e ritirata in una prigione di solitudine. Intenzionata a far luce sulla morte prematura di suo figlio, Sara chiede un favore a un’amica (Claudia Gerini), e in un attimo si ritrova invischiata nella sua vecchia vita. Che lo voglia o no, è ancora la migliore: la “donna invisibile” la chiamavano, e la sua dote non ha mai smesso di essere richiesta.
Nel cast ci sono anche Carmine Recano, Giacomo Giorgio, Massimo Popolizio.

Stick
Serie Tv, su AppleTV+ da mercoledì 4 giugno.
Una comedy molto maschile, in dieci episodi, sul mondo del golf (per me noia mortale) interpretata e prodotta da Owen Wilson. Wilson è Pryce Cahill, un ex giocatore di golf professionista, la cui carriera è deragliata molti anni fa. Dopo il fallimento del suo matrimonio e il licenziamento dal negozio di articoli sportivi in cui lavora, Pryce ora ha una sola speranza, puntare tutto su un diciassettenne talentuoso ma problematico (Peter Dager) che potrebbe diventare una stella del golf.
Tra le guest della serie, superstar del golf come Collin Morikawa, Keegan Bradley, Max Homa e Wyndam Clark.

Al cinema:
L’amico fedele (The Friend)
In sala da giovedì 5 giugno.
Questa settimana, diciamolo pure, non esce granché.
Questo film è tratto da un bestseller del New York Times firmato dalla scrittrice americana Sigrid Nunez (in Italia è uscito per Garzanti nel 2019) e ha un cast di tutto rispetto che vede protagonista Naomi Watts insieme a Bill Murray, Cloé Xhauflaire, Joel Van Liew e Josh Pais.
La regia è di Scott McGehee e David Siegel (II)
Dopo l’improvvisa scomparsa del suo più caro amico e mentore (Murray), Iris (Watts), autrice e insegnante di scrittura a New York, si ritrova a dover custodire sia l’eredità letteraria dell’uomo sia il suo amatissimo alano, Apollo.
Pur con molte esitazioni, Iris accoglie il gigantesco cane nel suo minuscolo appartamento di Manhattan, instaurando con lui un legame sorprendente e profondo, anche se la presenza imponente di Apollo finisce per stravolgere i suoi impegni professionali e la sua quotidianità.
Insieme, questa strana coppia comincia lentamente a elaborare il lutto condiviso, intraprendendo un inaspettato percorso verso l’accettazione e la guarigione.